I calcoli biliari
si formano all’interno della colecisti o più raramente nei dotti
biliari intra o extra-epatici. Esistono due tipi di calcoli biliari: i
calcoli formati da colesterolo cristallizzato e quelli formati da
bilirubina e sali di calcio. L’unico sintomo certo è la colica biliare,
identificabile come un dolore intenso, a rapida insorgenza, localizzato
nella parte superiore-centrale o superiore-destra dell’addome che
spesso si irradia dalla spalla destra ed è associato a vomito.
CHE FARE IN CASO DI CALCOLI BILIARI
Sono indicati massaggi e bagni caldi con oli essenziali di camomilla e lavanda (7 gocce per ognuno diluita nell’acqua del bagno). Cercate anche di ridurre lo stress con tecniche di rilassamento e, nel caso fosse possibile, con la meditazione.
RIMEDI ERBORISTICI
Le erbe amare sono utilizzate allo scopo di favorire il flusso della bile e di ridurre l’infiammazione della cistifellea; è consigliata l’assunzione di 1-2 tazze al giorno d’infuso di centaurea (1-2 cucchiaini di erba in infusione per 10 minuti in una tazza di acqua calda). Sono indicati anche genziana, bardana, carciofo, cardo mariano, in tinture madri (da 20 a 40 gocce della tintura prescelta, più volte al giorno). È opportuno che le donne in gravidanza consultino il medico prima dell’uso.
(Attenzione: I rimedi naturali e omeopatici indicati in questi articoli non sono da intendersi come cure medicinali: le dosi e le formule consigliate sono frutto di combinazioni che possono variare a seconda della condizione soggettiva e la loro efficacia dipende dalla sensibilità personale del paziente. Prima di procedere con l'inizio di una cura, se non siete già esperti, consultatevi con un naturopata, un erborista o un omeopata di fiducia che si accerti che non vi siano controindicazioni alla cura. Se il problema persiste o se i sintomi peggiorano, rivolgetevi subito a un medico.)
CHE FARE IN CASO DI CALCOLI BILIARI
Sono indicati massaggi e bagni caldi con oli essenziali di camomilla e lavanda (7 gocce per ognuno diluita nell’acqua del bagno). Cercate anche di ridurre lo stress con tecniche di rilassamento e, nel caso fosse possibile, con la meditazione.
RIMEDI ERBORISTICI
Le erbe amare sono utilizzate allo scopo di favorire il flusso della bile e di ridurre l’infiammazione della cistifellea; è consigliata l’assunzione di 1-2 tazze al giorno d’infuso di centaurea (1-2 cucchiaini di erba in infusione per 10 minuti in una tazza di acqua calda). Sono indicati anche genziana, bardana, carciofo, cardo mariano, in tinture madri (da 20 a 40 gocce della tintura prescelta, più volte al giorno). È opportuno che le donne in gravidanza consultino il medico prima dell’uso.
(Attenzione: I rimedi naturali e omeopatici indicati in questi articoli non sono da intendersi come cure medicinali: le dosi e le formule consigliate sono frutto di combinazioni che possono variare a seconda della condizione soggettiva e la loro efficacia dipende dalla sensibilità personale del paziente. Prima di procedere con l'inizio di una cura, se non siete già esperti, consultatevi con un naturopata, un erborista o un omeopata di fiducia che si accerti che non vi siano controindicazioni alla cura. Se il problema persiste o se i sintomi peggiorano, rivolgetevi subito a un medico.)
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